Spacciatore in fuga nel Serio

Quello che doveva essere normale controllo ambientale contro l’abbandono di rifiuti nel Parco del Serio, in territorio di Mozzanica, si è trasformato in inseguimento con arresto. Si trattava di un’operazione di controllo del territorio, messa in atto per contrastare l’abbandono dei rifiuti nel Parco del Serio, da parte degli agenti del Distretto di Polizia Locale della Bassa Bergamasca Occidentale. Ed è proprio mentre perlustravano un’area in località Ponte della Statale 11, ex cava Bergamini, che fermavano due cittadini italiani a bordo di un’auto in sosta. Alla vista della pattuglia, uno dei due tentava di disfarsi di un piccolo involucro, poi recuperato, Al suo interno una dose di cocaina. Durante i controlli è intervenuta una seconda pattuglia di supporto. Poco più in la individuavano un terzo uomo nascosto da un terrazzamento. Gli agenti si incamminavano per raggiungerlo e identificarlo, ma l’uomo si avventurava in una fuga lanciandosi nell’alveo del fiume per raggiungere la sponda opposta. Ne scaturiva un inseguimento finito con il fermo del fuggitivo un marocchino 43enne. Addosso e nello zaino nascondeva 30 grammi di cocaina, 25 di eroina e 4 di hashish, oltre a un bilancino, materiale per il confezionamento e più di 200 euro in contanti. L’uomo con precedenti per spaccio, rissa e reati legati all’immigrazione, veniva quindi arrestato. Il sindaco di Mozzanica ringraziando il corpo di Polizia per la brillante operazione ha sottolineato: ”Sappiamo che il Ponte del Serio è un punto sensibile preso come snodo per spaccio e delinquenza. Tutto questo a Mozzanica non è tollerabile: non deve esserci spazio sul nostro territorio per un tale degrado”.

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