Tutela ambiente: un premio ad Acque Bresciane
Acque bresciane, la società che gestisce il ciclo idrico in provincia, è stata premiata da Regione Lombardia per il suo impegno nella tutela e salvaguardia dell’ambiente, che è una delle missioni della società bresciana, e nello specifico per aver cofinanziato un progetto a tutela della Riserva Naturale Torbiere del Sebino nell’ambito del bando BioClima lanciato cinque anni fa e sostenuto da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo: la più grande iniziativa di co-finanziamento pubblico-privato per la conservazione della biodiversità mai realizzata in Europa, con interventi su 12 ecosistemi e oltre 70 specie faunistiche. Il progetto di riforestazione e riqualificazione ambientale delle Torbiere, cofinziato da Acque Bresciane, prevedeva la piantumazione e la cura di oltre 1.500 alberi e arbusti autoctoni, la sostituzione di specie invasive e la creazione di habitat favorevoli per anfibi e avifauna acquatica. I primi esemplari sono stati messi a dimora nell’ottobre 2023, vicino al Centro Visitatori della Riserva, con il coinvolgimento diretto di Acque Bresciane. L’intervento ha contribuito a ricostruire habitat forestali rari, tra cui foreste miste riparie e foreste alluvionali, oltre a creare un filtro naturale contro inquinanti e rumore, migliorando la qualità ecologica dell’area. In programma c’è anche la realizzazione di una vasca di prima pioggia. “Un esempio” – ha dichiarato Pierluigi Toscani, Presidente di Acque Bresciane - “di come pubblico e privato possano collaborare per la tutela della biodiversità e la lotta al cambiamento climatico”. “Progetti come questo dimostrano che la tutela della risorsa acqua è inseparabile dalla salvaguardia degli ecosistemi” – ha comentato anche Veronica Vismara, Responsabile Sostenibilità di Acque Bresciane. L’utility idrica bresciana ha definito un Piano di Sostenibilità al 2045, che include azioni per la tutela delle risorse idriche, la riduzione delle emissioni e la resilienza delle infrastrutture. Nel solo 2024, gli investimenti hanno superato i 39 milioni di euro, con ulteriori 70 milioni previsti nel 2025.
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