Emigranti camuni in festa

Il papà di Mario Pellegrinelli lasciò il Valle Camonica negli anni '50 per lavorare in miniera nella zona di Marcinelle dove nacquero i suoi tre figli. Morì di silicosi a 33 anni lasciando la giovane moglie. Storie di emigranti. La Valle Camonica, come altri territori, ne ha molte da raccontare, e non tutte a lieto fine. Nel '900 molti hanno lasciato la valle per cercare fortuna in altri paesi, i più fortunati tra Belgio, Francia e Svizzera, altri ben più lontano, come la zia del primo cittadino di Darfo, Esterina, emigrata per amore e per raggiungere il marito in Austrialia. Per questo il primo cittadino di Darfo ha voluto ringraziare l'Associazione Emigranti Camuni che a Darfo Boario Terme è nata nel 1984 ed ha sede che ogni anno dedica una giornata al ricordo e alla riflessione sul tema delle migrazioni. Presente anche il presidente di Gente Camuna che ancora oggi, grazie alla pubblicazione omonima tiene i contatti con tanti camuni sparsi nel mondo. Ha sottolineato come la storia si ripeta. Anche a Darfo, i numeri ci parlano di un mondo che sta cambiando. Gli emigranti si sono ritrovati in piazza autostazione a Boario Terme poi accompagnati dalla banda cittadina hanno raggiunto il monumento all'emigrante, opera di Raffaele Amoruso. Qui hanno deposto una corona per ricordare il sacrificio degli emigranti camuni, quindi in sfilata hanno raggiunto la chiesa parrocchiale di Boario Terme.