Più sicurezza in quota

Due nuove presidi avanzati del soccorso alpino in quota. Grazie all'ampliamento della convenzione in atto dal 2023 fra il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino Lombardo, in modo particolare della V delegazione bresciana, con Enel Green Power, i volontari potranno conservare in due locali messi a disposizione in edifici di Enel, presso la diga del Pantano d'Avio e presso la diga Arno in Val Saviore, materiali ed equipaggiamenti necessari agli interventi di soccorso e di recupero in quota sia durante la stagione invernale che durante la stagione estiva. I due nuovi presidi nascono da una recentissima firma che prevede l'ampliamento della convenzione. Tra le altre cose, in caso di maltempo, qualora gli elicotteri non potessero volare, la convenzione prevede l'utilizzo delle funivie al servizio delle dighe. Questo per permettere ai soccorritori di arrivare in posto nel più breve tempo possibile. In caso di soccorso, il tempo è determinante. La collaborazione e la convenzione con Enel si inserisce nell'ottica di collaborazione ed apertura al territorio che anima la filosofia di Enel Green Power. Non solo presidi in quota, ma anche esercitazioni in quota, come quella effettuata quest'estate alla diga del Lago d'Arno e a cui si riferiscono le immagini che state vedendo. Se, finora, infatti, non si sono mai verificati incidenti nelle dighe di Enel Green Power sparse sul territorio della Valle Camonica, in quota, è comunque necessario essere pronti ad ogni evenienza. Infatti, se, come detto, incidenti in diga non se ne sono mai verificati, non così per gli incidenti in montagna. Sono stati a decine anche a quest'anno quelli effettuati sulle nostre montagne.