Nei giorni scorsi sono rientrati dalla Croazia gli atleti del karate Master Rapid SKF CBL in una trasferta stage che ha dimostrato come il grande gruppo guidato dai maestri Francesco Maffolini, Dario Zanotti, Francesco Landi e Vincenzo Ippolito possa essere competitivo anche a livello internazionale. L’Italia del karate può dormire sonni tranquilli, le nuove leve del karate azzurro brillano più che mai e tra queste anche i ragazzi del Club. Infatti, nella Youth Cup 2017 andata in scena a Umag, in Croazia, è arrivata una pioggia di affermazioni per il Bel Paese. Anche i portacolori della Master Rapidf SKF CBL hanno sfiorato la medaglia per un soffio in 4 occasioni. Nel Kata maschile Juniores gli italiani che fanno meglio sono Giulio Sembinelli e Cristian Serra 5’ classificati dopo aver raggiunto la finale di poule. Tanta amarezza per le medaglie sfumate anche se rimarrà indelebile il 5 a 0 a favore di Serra sul campione europeo svizzero ed il medesimo risultato di Sembinelli sul temibile campione slovacco. Sempre nella Juniores Michael Bonomelli paga un 3 a 2 iniziale molto dubbio e Morgan Sammassimo esce contro il forte atleta russo cedendo 4 a 1. Franco Sacristani nell’Under 21 dopo aver ottenuto la medaglia di Bronzo ai Campionati Universitari Italiani dimostra ancora una volta il suo valore internazionale raggiungendo un 5° posto prestigioso esibendo 6 kata di pregevole fattura, ma nella finale per il bronzo si deve arrendere al sogno del podio a causa di un giudizio arbitrale a punteggio che premia di un solo decimo l’atleta slovacco. Benissimo Tommaso Proserpio wkf cadets che dopo aver superato il temibile spagnolo esce al 4° incontro subendo una valutazione di 3 a 2 a sfavore che lascia tanto amaro in bocca. Nel Kata under 14 ben 4 turni per Gabriel Sammassimo fermato da un nazionale serbo che poi subisce un 3 a 2 in finale che gli nega il ripescaggio, per finire la zona kata, Andrea Boschini perde contro il campione francese al 1° turno per 4 a 1. Nel Kumite benissimo Aurora Pendoli, 5^ class che disputa la bellezza di 6 incontri nell'under 14, altrettanto convincente Marcos Balbino fermo solo al 4 incontro mentre Samuele Gentile Under 21 e Asia Ippolito wkf cadets vengono superati nei turni preliminari. Alcune sviste arbitrali (confermate poi anche dalla prova video post gara) negano il passaggio del turno a Matteo Landi apparso in gran forma, che deve cedere 6 a 4. Sempre nel kumite partenza sprint per Vanessa Donghi che supera brillantemente due avversarie e poi si ferma al 3° incontro. Nell' under 14 due turni per Mattia Seghezzi che deve cedere a causa di un infortunio occorso durante gli allenamenti pre gara. Andrea Pelamatti paga l'emozione ed esce al 1° turno cedendo per 3 a 1 contro un atleta sudafricano. Per chiudere esordio convincente anche per Luigi Baronchelli ed Anna Ghirelli se Baronchelli supera l’atleta sudafricano è poi stop al secondo turno contro il nazionale sloveno, la Ghirelli invece viene superata dalla forte turca ma fa intravedere un futuro di sicuro successo. Da segnalare l’ottenimento di una nuova abilitazione per il Maestro Francesco Maffolini che ha raggiunto l’idoneità internazionale di COAH WKF.