Suona l’Inno di Mameli a Tenerife in occasione dei Mondiali Giovanili 2017 di karate. Matteo Landi ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria -55 kg Junior, battendo 4-3 in finale l’indonesiano Mukti Wahyu al termine di un match estremamente equilibrato e incerto fino all’ultimo istante. L’azzurro l’ha spuntata grazie alla sua grinta, unita ad una freddezza che gli ha permesso di tenere i nervi saldi nelle fasi più concitate dell’incontro e di portare a casa una vittoria di grande prestigio nella rassegna iridata. Landi corona così un percorso strepitoso, che lo ha visto superare in successione l'avversario filippino (8-0), l’ungherese Peter Feher (3-1), il canadese Michael Plunkett (1-0), il giapponese Masaki Ymaoka (4-1) e il marocchino Oussama Edari (4-2). Per l’Italia si tratta della prima medaglia d’oro ai Mondiali destinati alle categorie Juniores, Cadetti e Under21, ma il medagliere azzurro è stato impreziosito anche dall’argento di Rosario Ruggiero, che nella categoria -68 kg Junior ha ceduto soltanto in finale contro l’egiziano Abdalla Hesham Abdelgawad, che ha prevalso con un netto 3-0, rendendo un po’ più amara la giornata del portacolori italiano, comunque strepitoso nel conquistare una medaglia di grande prestigio a suggello di un percorso spettacolare, nel corso del quale ha sconfitto il malese Muhammad Arif Afifuddin (3-0), il tunisino Mohames Khalil Othmani (1-0), il marocchino Yassine Sekouri (6-3), il sudcoreano Gwangmin An (10-0) e il turco Eren Akkurt (5-5) per hantei. Niente da fare, invece, per i team Junior e Cadetti del kata, entrambi usciti di scena anzitempo. Le azzurre Eva Ferracuti, Elisa Franchini e Sofia Garofoli hanno perso al primo incontro 1-4 contro le iraniane, mentre Riccardo Battioli, Michael Bonomelli e Giulio Sembinelli hanno ceduto contro la Malesia, che ha prevalso 3-2 al secondo turno. Grandi festeggiamenti in casa ASD Master Rapid SKF CBL con i maestri Francesco Maffolini, Dario Zanotti, Francesco Landi e Vincenzo Ippolito protagonisti di risultati eccezionali.