SGOMINATA LA BANDA DEL RICICLAGGIO

Rubavano auto e furgoni, li smontavano e ne rivendevano i pezzi. I carabinieri della compagnia di Chiari., dopo quattro anni di indagini, hanno decapitato un'organizzazione criminale che operava nel mondo del riciclaggio, oltre che in quello dello spaccio e della prostituzione. Sono dieci le persone raggiunte in queste ore dalle misure cautelari emesse dal GIP di Brescia su richiesta della locale procura. Sono accusate, a vario titolo, di furto e di ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, spaccio di droga. Cinque degli indagati sono finiti in carcere, tre ai domiciliari, due saranno sottoposti all'obbligo di presentazione alle polizia giudiziaria. Sequestrata, insieme ad altri beni fra cui due appartamenti, l'officina dove le auto ed i furgoni rubati fra le province di Brescia, Bergamo e Milano venivano smontati. Le indagini sono partite nel novembre del 2020 dopo un arresto in flagranza per furto eseguito dal nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei carabinieri di Chiari.