Rissa di San Faustino: due arresti

Rissa di San Faustino: due giovani nord africani in carcere con l'accusa di tentato omicidio. A loro sono arrivati, dopo serrate indagini che hanno portato a sentire testimoni e a visionare le telecamere dei circuiti di videosorveglianza della zona, i carabinieri della Compagnia di Breno. Le indagini, coordinate dal capitano Yuri Abbate sono state condotte dagli uomini del nucleo operativo e dai militari della stazione di Darfo. L'ordinanza di custodia cautelare per i due – due giovani nord africani di 20 e 26 anni regolari sul territorio e residenti in Valle Camonica – è scattata nella mattina di questo martedì. Oltre ai due giovani finiti in carcere, vi sono altri cinque indagati. I fatti, come detto, risalgono al 15 febbraio scorso, giorno del patrono della città di Darfo Boario Terme. Pare che a scatenare l'aggressione nei confronti di un giovane ghanese di 19 anni – finito in ospedale con un polmone perforato e un taglio ad una gamba – siano stati motivi sentimentali. La ragazza del 19enne, infatti, dopo che i due si sono separati in piazza Mercato si sente osservata da un gruppo di magrebini. Quindi chiama il giovane che torna sul posto. Discute con gli altri ragazzi, che, proprio quando sembrava che gli animi si fossero calmati, lo accerchiano, lo buttano a terra, lo prendono a calci e pugni e poi la colpiscono alla gamba e al torace con un coltello. Per fortuna il giovane riesce a fuggire dentro un bar, esce dal retro dove lo attende un amico che lo accompagna in ospedale dove resta per 30 giorni. Le indagini dei carabinieri scattano immediatamente e dopo lunghi approfondimenti arrivano ad individuare sette giovani, tutti nord africani residenti fra i comuni di Esine e Borno ma che frequentano Darfo. Per due di loro, gravati da precedenti e ritenuti gli autori del pestaggio e dell'accoltellamento, scatta l'arresto: come detto devono rispondere di tentato omicidio e porto abusivo di armi. Nel corso dell'operazione sono stati denunciati a piede libero altri due tunisini di 20 e 25 anni trovati in possesso, durante le perquisizioni, di 11 grammi di cocaina.