B&B abusivi e tasse non versate
B&B abusivi, pernottamenti non dichiarati, tassa di soggiorno non versata nelle casse dei comuni. Guardia di finanza a caccia di evasori nel settore turistico. Anche il comando provinciale di Brescia ha avviato controlli nelle strutture alberghiere, bed and breakfast e attività ricettive extralberghiere. In particolare, solo nell’ultimo mese, la Compagnia di Desenzano del Garda e la Tenenza di Salò hanno portato a termine 18 operazioni di controllo. Le verifiche rientrano in un piano nazionale di controlli nel settore del turismo avviata in tutta Italia, dopo la mappatura delle aree a forte vocazione turistica. Nella nostra provincia per ora, come detto, le attività ispettive hanno riguardato la zona del Garda e hanno permesso di rilevare numerosi illeciti. I controlli hanno permesso di scovare anche strutture prive delle autorizzazioni necessarie e l'omissione nel versamento dell'imposta di soggiorno. Le fiamme gialle hanno individuato cinque lavoratori non assunti e uno impiegato irregolarmente. I controlli hanno portato a scoprire due B&B abusivi, sono state inoltre individuate due strutture che, fra il 2024 e i primi mesi del 2025, hanno nascosto 10 mila pernottamenti non segnalando alla questura i dati dei clienti, che servono anche per svolgere controlli di pubblica sicurezza. Le Fiamme Gialle hanno, inoltre, accertato numerosi casi di omesso versamento dell’imposta di soggiorno, somme attorno ai 250 mila euro, che i trasgressori dovranno versare nelle casse dei Comuni dove si trovano le strutture ricettive. La tassa di soggiorno, che alberghi e strutture extralberghiere ricevono direttamente dai clienti, va versata al proprio comune che dovrebbe reinvestire quel che gli resta in cassa, dopo aver versato i tributi statali, per realizzare opere che migliorino l'offerta turistica del paese o della città.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!