Condifesa: da 50 anni al fianco degli agricoltori

Assicurarsi soprattutto se sei un agricoltore e hai a che fare con eventi climatici e malattie che possono danneggiare raccolti e allevamenti, non è un costo ma un investimento. Le testimoniano i dati illustrati da Condifesa Lombardia nord est questo martedì 29 aprile durante l’assemblea annuale al Museo Mille Miglia: negli ultimi cinque anni a fronte di un costo a carico degli agricoltori di circa 50 mln di euro, sono stati erogati risarcimenti complessivi pari a 97 mln circa. Non solo: è stato confermato dal Ministero che le imprese che si assicurano hanno una redditività superiore del 9% rispetto a quelle che non si assicurano, perché riescono ad avere più stabilità economica, nel tempo, quella che permette di investire nel futuro. Oltre 45mln di euro ad esempio i risarcimenti erogati agli agricoltori danneggiati dal maltempo nel 2023. I dati illustrati dal presidente Giovanni Martinelli, già vicepresidente di Coldiretti Brescia, che nel maggio scorso ha raccolto il testimone da Giacomo Lussignoli, hanno fotografato un Consorzio in crescita, attivo nelle province di Brescia, Lecco, Sondrio, Como e Varese, con oltre 5 mila e 600 imprese associate e con un bilancio solido che consento di anticipare, oltre 16 milioni di contributi associativi in favore degli agricoltori, in attesa che Agea, l’agenzia per le erogazioni in agricoltura, liquidi le risorse. Non si parla solo di trovare la migliore polizza agevolata spesso con contributi pubblici – sono stati confermati fino 2027 300 milioni di aiuti statali – ma si tratta di capire attraverso progetti, 4 quelli di ricerca in atto con la Regione e 7 quelli di consulenza, come prevenire e gestire il rischio e di mettere queste competenze al servizio degli agricoltori attraverso i tecnici agronomi di Futuragri, il servizio tecnico di Condifesa. Perché correre ai ripari, vista la frequenza degli eventi atmosferici estremi, la scarsità di contribuiti, la necessità di avere una continuità produttiva, non è più sufficiente. Bisogna quindi prevenire e solo dopo aver reso l’impresa più resiliente e stabile, ricorrere alle polizze e agli strumenti agevolati. Ad unire le forze per tutelare il settore agricolo sono le associazioni di categoria che costituiscono la grande famiglia di Condifesa. La Coldiretti – presenti all’assemblea in cui sono stati celebrati i 50 anni di Condifesa, il presidente di Coldiretti Lombardia Gianfranco Comincioli e la presidente di Coldiretti Brescia Laura Facchetti – ma anche Copagri, presenti il presidente di Copagri Brescia Alessandro Baronchelli e il presidente di Cia Agricoltori Brescia Rossano Bellettati. “Sotto lo stesso cielo”, questo il titolo della giornata di lavoro che richiama tutti, agricoltori, istituti di credito, mondo assicurativo, istituzioni, ad unirsi per contrastare non solo gli effetti, ma il cambiamento climatico stesso.Presenti in sala diversi consiglieri regionali, gli assessori regionali Maione e Beduschi e l’europarlamentare Inselvini, per ribadire il sostegno del pubblico alla missione di Condifesa.

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