Omicidio di Lonato: ricercato il consuocero

Ci sarebbe il matrimonio tra la figlia della vittima e un ventenne residente nel campo nomadi di Lonato del Garda all'origine della morte di Dolores Dori, la donna di etnia sinta di 44 anni uccisa giovedì sera da tre colpi di pistola a seguito di una lite con la famiglia del futuro sposo. Le indagini si starebbero concentrando sul consuocero di Dolores, ritenuto il possibile autore della sparatoria. L'uomo per ora è riuscito a dileguarsi e gli investigatori sono sulle sue tracce. I carabinieri nelle scorse ore sono entrati in possesso di un video che il marito di Dolores, con una pistola in mano, ha registrato con il figlio accanto. Nel video l'uomo intima la restituzione della figlia ed invita l'interlocutore ad incontrarlo di persona. Secondo quanto finora raccolto dagli investigatori, Dolores non approvava l'unione tra la figlia e il giovane di Lonato e riteneva che la figlia fosse trattenuta nel campo nomadi, dai famigliari del giovane di cui era innamorata. Sarebbe proprio questa la ragione che hanno portato Dolores, il marito e il figlio a recarsi al campo nomade di Lonato giovedì, dove è avvenuta la tragedia. Sarebbe stato invece il marito di Dolores, secondo quando mostrato dalle telecamere di sorveglianza installata all'ospedale di Desenzano, a portare la donna ferita fino all'ingresso del pronto soccorso, dove l'ha lasciata per poi fuggire a bordo di un'auto con una targa falsa. Il campo nomadi dopo la sparatoria è stato trovato vuoto, ora è sotto sequestro. La magistratura bresciana ha disposto l'autopsia sul corpo della donna. Dolores Dori era un donna molto nota tra i nomadi, figlia di una regina sinti,  aveva precedenti per truffa era stata in carcere ed era sorella di un collaboratore di giustizia.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori