Cogeme sostiene i giovani e la ricerca

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Come migliorare la gestione dell’acqua da parte dei Consorzi, così da razionalizzarla e destinarla all’agricoltura in caso di siccità e rispondere ai cambiamenti climatici?; quali implicazioni hanno sui territori sfruttati per la produzione di energia idroelettrica, i rinnovi delle concessioni idroelettriche scadute e quali criticità la Regione incontra nel rinnovare i bandi di gara?; come valorizzare i residui lattiero-caseari per produrre proteine microbiche e bioplastiche sostenibili? Tentano di dare una risposta a queste domande le tre tesi di laurea di dottorato in ingegneria di Gabriele Farina dell’Università degli Studi di Brescia, di dottorato in diritto pubblico di Chiara Malinverno dell’Università degli Studi di Milano e di ingegneria di Antonella Scotto di Uccio dell’Università degli Studi di Napoli: tutte e tre premiate da Fondazione Cogeme, ognuna vincitrice delle tre sezioni – acqua, energia, Carta della Terra - del premio “Si può fare di più”, istituito in ricordo di Vittorio Falsina, giunto alla 29esima edizione. In questo modo il Gruppo che si occupa di tutela e valorizzazione ambientale, sostiene e sposa la ricerca. Moltissime le tesi che giungono ogni anno, da tutta Italia e che possono dare un contributo alla ricerca. Oltre 500 i lavori di ricerca premiati e menzionati negli anni. Nella sezione Acqua la scelta del comparto tecnico di Acque bresciane srl SB rappresentato dal Direttore tecnico Ing. Mauro Olivieri, è ricaduta su uno studio di Gabriele Farina sui modelli matematici per la gestione efficiente dei canali irrigui. Tema caldo per via dei cambiamenti climatici in atto. Nella sezione Energia dedicata all’approfondimento di lavori di ricerca e innovazione svolto in collaborazione con Cogeme Energia, molto attenta ai temi formativi e in particolar modo a tenere rapporti con il mondo della ricerca, anche su rinnovato input di Davide Alberti Direttore Generale di Cogeme, l’analisi giuridica sulle concessioni idroelettriche e la loro riassegnazione in chiave ambientale e di sicurezza energetica presentata da Chiara Malinverno.

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